Silenziosa e determinata corre fra i cuori delle persone che, spesso inconsapevoli e sempre inermi, assistono alla distruzione di ogni loro volontà, persino quelle più radicate e pregne di convinzione; fredda come una lama trafigge gli animi e i caratteri, spesso affievolendo e spegnendo la fiamma alimentante i sogni e le speranze di coloro che vivono solamente di questo.
E lei pare sguazzarci felice in quel bagno di sangue e lacrime in cui versano le identità di tutte quelle persone spaventate e disorientate: catturate dal suo fascino perverso, silenziosamente scaglia spine velenose direttamente nel nucleo dei loro cuori.
La fonte della loro spensieratezza viene lentamente prosciugata da quella forza carica di morte, annientatrice perfetta di ogni volontà sentimentale; infesta loro da capo a piedi e, pian piano, le assomigliano sempre di più, incarnando la sua più completa e maligna tracotanza.
A quel punto, il suo scopo è raggiunto: e, allo stesso modo in cui era giunta ai loro cuori, così se ne andava: La paura.
