Registrando in casa pezzetto su pezzetto, i Fask Animals And Slow Kids ieri allo scoccare della mezzanotte hanno regalato ai fans un nuovo singolo in questo duro periodo che ha stravolto e sta stravolgendo le vite di tutti noi.
Come osserva Aimone Romizi, cantante della Band,
«Una canzone figlia di questo periodo e figlia di una serie di esperienze che purtroppo non sono così felici.»
«Molto spesso i nostri dischi parlano di momenti, sono come una fotografia di tante emozioni vissute in un certo istante. È una di quelle canzoni nate velocemente, uscita dall’anima. Per noi è una canzone di passaggio importante, racconterà per sempre questo periodo che tutti hanno vissuto in maniera personale.»
Un testo che rappresenta in pieno lo stato d’animo indelebile che questo periodo ci ha donato, un testo che si domanda se ci sarà ancora qualcuno all’ascolto di quella realtà musicale temporaneamente accantonata.
«Vogliamo che voi prendiate la parte che più vi interessa di questo pezzo e la facciate vostra, in modo da condividere, tenere insieme i pezzi di una relazione umana che attualmente sembra così distante, così inarrivabile’ Spero che riusciate anche voi, come abbiamo fatto noi con la musica, a crearvi la vostra conchiglia, il vostro scudo protettivo, perché ogni tanto si ha il bisogno di difendersi.»
